Allenamento somatico, gli incredibili effetti sui runner: esercizi (semplici) da fare in casa

Nel panorama dell’atletica leggera, particolare attenzione viene rivolta a fattori come velocità, resistenza e prestazioni. Un aspetto cruciale che può significativamente influenzare i risultati di un runner è il suo stato di benessere psicofisico, ottenibile tramite gli esercizi somatici.

Questa pratica sta guadagnando popolarità tra gli atleti di tutti i livelli, grazie ai suoi numerosi vantaggi.

Donna che fa yoga
L’importanza degli esercizi somatici (Passionecorsa.it)

Gli esercizi somatici enfatizzano la consapevolezza interna del corpo (soma) anziché gli effetti visibili dell’esercizio fisico. Attraverso tecniche mirate, chi li pratica impara a liberarsi delle tensioni e dei blocchi muscolari, migliorando così la mobilità e diminuendo il rischio di infortuni. Questo tipo di allenamento favorisce una connessione più intima tra mente e corpo, permettendo agli atleti di essere maggiormente consapevoli delle proprie sensazioni interne durante l’attività fisica.

Miglioramento della performance, prevenzione degli infortuni e benessere psicologico

Uno dei principali benefici degli esercizi somatici per i runner è il miglioramento delle prestazioni sportive. La riduzione della tensione muscolare e l’aumento della flessibilità contribuiscono a una maggiore efficienza nella corsa. Ciò comporta una diminuzione dell’affaticamento muscolare e la capacità di mantenere un ritmo costante per tempi prolungati. Inoltre, una maggiore consapevolezza corporea aiuta gli atleti a ottimizzare la tecnica di corsa, riducendo lo spreco energetico.

Eseguire esercizi somatici
Non solo benefici ma anche prevenzione per gli infortuni (Passionecorsa.it)

La pratica regolare degli esercizi somatici gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione degli infortuni. Essere in grado di ascoltare il proprio corpo e riconoscere i primi segnali di stress o affaticamento permette ai corridori di adottare misure preventive come periodi adeguati di riposo o modifiche nell’allenamento. Lavorando sulla mobilità articolare e sull’estensione dei tessuti molli (muscoli, tendini), si minimizza il rischio legato al sovraccarico funzionale tipico della corsa prolungata.

L’impatto positivo sul benessere psicologico è altrettanto importante: praticare regolarmente questi esercizi promuove uno stato meditativo che facilita lo scarico dello stress accumulato ed eleva il senso generale di calma interiore. Questo beneficio non solo migliora la qualità dell’allenamento ma anche quella del riposo successivo all’esercizio fisico, cruciale per una corretta rigenerazione sia fisica che emotiva.

Si riacquista la capacità di prendere coscienza del proprio corpo ed aiuta a regolare lo stress. Per questo migliora le prestazioni e riduce i sintomi di depressione .

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